Allmeetings MATERA

PREVENZIONE PRIMARIA E SECONDARIA DELLO STROKE CARDIOEMBOLICO. RUOLO DELLA TERAPIA MEDICA ……….

INFO:

20 febbraio 2016 Sala Convegni "Grand Hotel Garden" - Barile (PZ)

Crediti ECM: 7 | Tipologia: RES | Obiettivo Formativo: LINEE GUIDA - PROTOCOLLI - PROCEDURE

DESCRIZIONE:

Il rischio di stroke nei pazienti con FA non valvolare aumenta di 5 volte e rappresenta la terza causa di morte, dopo patologie cardiache e cancro.

La terapia di elezione per la prevenzione dello stroke in pazienti con FA è rappresentata dalla terapia anticoagulante orale (TAO) con warfarin o con i nuovi anticoagulanti.

Negli ultimi anni sono stati sviluppati alcuni dispositivi per realizzare l’occlusione percutanea, transcatetere dell’auricola sinistra, la principale sede (90% dei casi) di formazione di trombi in pazienti con FA non valvolare. Recenti dati della letteratura hanno evidenziato efficacia e sostenibilità quando la procedura è stata proposta in alternativa alla terapia medica con Warfarin.  Inoltre la procedura può essere considerata l’unica strada percorribile nei pazienti a rischio emorragico molto elevato o che hanno avuto emorragie maggiori.

La decisione di effettuare la procedura e la sua esecuzione coinvolgono un team multidisciplinare, ognuno con un ruolo importante.

Lo stroke criptogenico, definito come un ictus da cause sconosciute, indeterminate o incerte, rappresenta il 30-40% di tutti gli ictus e coinvolge spesso pazienti di giovane età.

La possibile correlazione tra un’ischemia cerebrale criptogenica ed un forame ovale pervio (PFO) è stata ipotizzata più di 130 anni or sono e in seguito dimostrata da casi aneddotici, ma il ruolo e le implicazioni nella popolazione generale per molto tempo sono state controverse. Solo recentemente sono stati pubblicati dati che mostrano una riduzione degli stroke in pazienti che vengono trattati con chiusura percutanea del forame ovale.

Il meeting nasce dall’esigenza di fare il punto su indicazioni, efficacia e sostenibilità della procedura di chiusura dell’auricola sinistra, del forame ovale pervio e sulle alternative farmacologiche. Ciò al fine di creare un percorso condiviso per una efficace prevenzione primaria e secondaria dello stroke cardioembolico coinvolgendo i principali attori che quotidianamente affrontano tale sfida.

ACCREDITAMENTO ECM

Il convegno è stato accreditato presso la Sezione E.C.M. del Ministero della Salute in ordine alla definizione dei crediti formativi per n. 30 partecipanti delle seguenti categorie professionali: Medici specializzati nelle discipline di Cardiologia, Medicina Generale (Medici di Famiglia), Medicina Interna, Neurologia.

L’evento ECM RES. n. 2828-150447 Ed. 1  ha ottenuto n. 7   Crediti Formativi.

L’assegnazione dei crediti formativi è subordinata alla partecipazione effettiva all’intero programma formativo, alla verifica dell’apprendimento, al rilevamento delle presenze, nonchè alla corrispondenza tra la professione del Partecipante e la professione cui l’evento è destinato.

L’ iscrizione al Convegno è gratuita ed obbligatoria: è possibile iscriversi on-line accedendo al sito www.allmeetingsmatera.it

Sarà rilasciato attestato di partecipazione.